'La misericordia cambia il mondo' affermava Papa Francesco nel suo primo Angelus. Ma cosa significa oggi 'avere fame e sete di misericordia'? Un viaggio ai confini di quelle periferie esistenziali dove si sperimenta ogni giorno il bisogno di misericordia: dalle sbarre che celano le storie private dei detenuti del carcere di Secondigliano alle porte che si aprono del centro Baobab di Roma, che ha accolto centinaia di migranti in fuga dalla violenza della guerra; e ancora le 'periferie che hanno bisogno della luce del Vangelo' come quella di Kampala, in Uganda, dove Padre Prem Sagar assiste orfani e disabili abbandonati dalle proprie famiglie, fino alla fame d'amore di una famiglia che ha vissuto sulla propria pella il dramma dell'anoressia.